GUIDA ALLA PROGETTAZIONE

DISLOCATORI METALLICI

 

PROCEDURA GUIDATA PER IL DIMENSIONAMENTO

Per poter dimensionare correttamente un impianto a dislocatori, è necessario partire dai seguenti dati:

– Dimensioni del locale

– Volumi/ora da immettere

– Delta T °C tra temperatura di mandata e ambiente

– Velocità residua richiesta nella zona occupata

Per consentire il corretto spostamento delle masse d’aria, controllando le velocità nella zona occupata, la differenza di temperatura massima ammessa tra l’aria ambiente e l’aria immessa, è di 6 K.

Grazie alle tabelle di selezione VECTOR è possibile selezionare il numero di dislocatori necessari e la pressione statica con cui gli stessi andranno alimentati.

Per iniziare si utilizza il grafico “rapporto velocità / distanza”, entrando sull’asse delle ordinate con il valore di Delta T e la distanza alla quale è necessario avere il controllo della velocità residua di progetto.

Intersecando la curva della velocità residua richiesta, si otterrà il valore della pressione di alimentazione dei dislocatori.

Nell’esempio si è partiti da un Delta T di 4°C e una velocità residua, a 4,5 m dal dislocatore, di 0,2 m/s.

Una volta ottenuta la pressione statica utile, si dovrà, in base alle caratteristiche architettoniche dell’ambiente, selezionare la sezione più adatta ed utilizzando i grafici corrispondenti si dovrà selezionare la taglia dei dislocatori da installare e loro quantità.